Come fiori di ciliegio II. Haiku – AA.VV.
Come fiori di ciliegio II – Haiku
Autori: AA. VV.
Editore: FusibiliaLibri
Curatrice: Antonella Rizzo
Fotografie: Hitoshi Shirota
Anno 2024
pp. 152
formato 15×15
15,00 euro
ISBN 9788898649967
disponibile su fusibilia@gmail.com
spese di spedizione a carico della casa editrice
Il volume, arricchito dai suggestivi scatti del fotografo giapponese Hitoshi Shirota che ritraggono il Giappone moderno, nasce dall’attività laboratoriale svolta durante l’anno scolastico appena trascorso, con gli alunni dell’Istituto comprensivo “E. Majorana” di Lanuvio in provincia di Roma su iniziativa della docente e poeta Antonella Rizzo che ha coinvolto altre insegnanti in questo progetto, le cui finalità erano quelle di sviluppare e raffinare le capacità linguistico-espressive degli alunni, l’autostima, e favorire la conoscenza di culture diverse attraverso questa antica forma poetica giapponese ormai diffusa in tutto il mondo. Gli alunni, autentici ‘haijin’ in erba, dalla Scuola dell’Infanzia alla Scuola secondaria di I grado, hanno dimostrato capacità e impegno confluiti in una composizione corale sorprendentemente armoniosa, grazie anche all’interesse suscitato dalle insegnanti.
Dalla prefazione di Marco Onofrio:
Sembra di sconfinare nella terra mitica delle origini, dove ogni metamorfosi è possibile, leggendo questi haiku felicemente sperimentati dagli alunni dell’Istituto Comprensivo “E. Majorana” di Lanuvio (RM), sotto la guida competente e amorevole delle loro insegnanti. Il libro raccoglie formalmente gli esiti di un apprendistato poetico sviluppatosi nel corso dell’anno scolastico 2023-2024, ma per sintonizzarsi con il mondo di emozioni e il tessuto immateriale di alchimie emotive che presiedono alle parole in cui ogni ragazzo ha scelto di rappresentarsi, occorre leggere i testi attraverso gli esiti, appunto, come in filigrana, utilizzando un pensiero divergente per comprendere che le parole realmente utilizzate sono soltanto lo stadio finale di un processo di crescita innescato dal progetto di scrittura, ben al di là delle ore scolastiche. […] Questi ragazzi, facendosi poeti – cioè provando a esserlo, dato che poeti anzitutto si nasce – hanno preso coscienza della propria unicità di “persone”.
Dalla nota al libro di Antonella Rizzo:
Dopo dieci anni esatti dalla prima edizione di Come fiori di ciliegio. Haiku sono di nuovo a curare questo lavoro editoriale realizzato con fatica e passione. Ho pensato che la forma poetica dell’haiku potesse rappresentare il modo più naturale di avvicinare i ragazzi e addirittura i bambini in età prescolare ad una “letteratura spirituale” che avesse come obiettivo la capacità maieutica di far emergere sentimenti e sensazioni nel modo più naturale ed efficace possibile. […] Se la mente è naturalmente libera da schemi e pregiudizi, come nel caso dei bambini, l’energia vitale si svela alla mente in tutta la sua forza. La sensibilità dell’editora Dona Amati, del poeta Marco Onofrio, di tutte le insegnanti che hanno collaborato al progetto hanno fatto il resto. Abbiamo volutamente compiuto un lavoro di editing molto blando, poiché il rispetto ortodosso delle regola metrica, strutturata nei tre versi rispettivamente di 5,7,5 sillabe, non faceva parte dei presupposti iniziali per la realizzazione dell’opera, risultando addirittura impossibile nella fascia d’età dei più piccini. Ma il risultato è stato straordinario e superiore ad ogni aspettativa…