Civico 51. Interno me – Lisa Stern

Giu 13, 2019 by

Civico 51. Interno me

Autrice: Lisa Stern
Prefazione: Ugo Magnanti
Editore: FusibiliaLibri
Collana: Tungsteni (plaquette di poesia in raffinata edizione numerata e cucita a mano)
Anno 2019
pp. 40
formato 12×17
11,00 euro
ISBN 978-88-98649-64-8

 

 

 

 

disponibile su fusibilia@gmail.com
spese di spedizione a carico di Fusibilia

 

Un libriccino denso e prezioso, un’introspezione senza compromessi che consegna al lettore un vissuto di donna orgogliosa di esserlo, in una forma poetica padroneggiata con levità.

 

dalla nota di Ugo Magnanti:

Questo Civico 51. Interno me di Lisa Stern non è certo un esordio poetico che lascia indifferenti, forse perché si tratta di un’apparizione inattesa che emana un suo fascino silenzioso, quello di una ‘vicenda’ latente e inascoltata, e di una condizione laterale, fatta di distanze, di tempo, di pensieri, cioè di tutto ciò che produce stratificazioni propizie a una vocazione lirica. Ma non è un esordio che lascia indifferenti anche perché avviene in una fase già matura di un percorso, nel quale alcune scelte hanno già preso corpo, hanno già preso una direzione, hanno già fatto esperienza di una propria poetica. Allora è possibile, in virtù della propria ‘storia’, e degli strumenti elaborati nel tempo per raccontarla, che una scrittura calibrata e una delicata ‘retorica’ tendano a conferire alla poesia della Stern una dimensione essenziale, a volte persino immediata, nella quale la parola appare ‘segnata’ da un retaggio che affonda nell’infanzia e nell’adolescenza.


È il credo macinato del lavoro casalingo

che mia nonna recitò nella vita.

Il mio paese.

Le nespole scampate al raccolto meridiano,
l’odore di tabacco sulle carezze di nonno,
il profumo di mia madre
sui vestiti da censire e rammendare.

___________________________

Lisa Stern è nata in Piemonte nella Val di Susa da una famiglia pugliese. Ha conseguito il diploma magistrale. Risiede a Perugia ma la professione di chef di cucina la porta a spostarsi continuamente per la penisola. Sue poesie sono inserite in antologie di varie case editrici. Questa è la sua opera d’esordio.

Ugo Magnanti ha ideato e diretto vari eventi letterari in diverse città italiane, fra cui le rassegne “Nettuno Fiera di Poesia 2010”, e “BiciNuragica Poesia”, cinque edizioni. Cofondatore di Fusibilia, collabora a diversi progetti editoriali dell’associazione. Ha pubblicato, fra l’altro, la raccolta Rapido blé, Ume, 2003, e le plaquette 20 risacche, Acume edizioni, 2007, Poesie del santo che non sei, Edizioni Akkuaria, 2009, Il battito argentino, Alla pasticceria del pesce Edizioni, 2011, e i libri di poesia L’edificio fermo, FusibiliaLibri, 2015, Di allegorico miele. Rapsodie sarde, FusibiliaLibri, 2016, e Il nome che ti manca, peQuod, 2019. È nato, vive, e lavora come insegnante in un istituto superiore, nelle città di Anzio e Nettuno.