In essere azzurro – Valentina Campiglio
Autrice: Valentina Campiglio
Prefazione: Ugo Magnanti
Editore: FusibiliaLibri
Collana: tungsteni (plaquette di poesia)
Anno 2016
pp. 40
formato 12×17
10,00 euro
ISBN 978-88-98649-34-1
Prefazione di Ugo Magnanti
disponibile su fusibilia@gmail.com
spese di spedizione a carico di Fusibilia
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dalla introduzione di Ugo Magnanti:
Le parole racchiuse in una pagina di poesia, ancor più se si tratti di una pagina cristallizzata dalla stampa, appartengono a tutti, come spesso si usa dire, tanto che nemmeno chi le ha scritte potrebbe, secondo questa idea, rivendicarne una sostanziale proprietà. Eppure, in realtà, quelle stesse parole, per quanto possano smarrire la voce da cui provengono, o essere svincolate dal cuore che le ha prodotte, per un eccesso di trepidazione e di turbamento di chi le legge, raramente risultano invece prive di un destinatario, che forse ne è il vero proprietario, e al quale urge senz’altro affidarle. Se tutto ciò si può notare, o a volte soltanto intuire, in tante poesie del passato e del presente, in questa breve plaquette di Valentina Campiglio, dal titolo In essere azzurro, tutto ciò, dicevo, appare invece lampante. […] è anche poesia dello sguardo, della consapevolezza che lo sguardo, affermato o negato che sia, così come la parola, procuri un nutrimento celeste, azzurro dunque, che se non acquieta il desiderio, almeno allevia l’asprezza dell’assenza, perché per la poeta si tratta in ogni caso di “non cedere” agli “occhi che si vorrebbero chiudere/ e sprofondare nel Forse”, in una cognizione conquistata a fatica, ma che inesorabilmente, prima o poi, ci convince di come per ciò che riguarda l’amore sia sempre “Impossibile guardare. Impossibile chiudere gli occhi”.
Valentina Campiglio vive in provincia di Varese. Laureata in Lingue e Letterature Straniere allo IULM di Milano con indirizzo filologico-letterario, si è specializzata in letteratura ispanoamericana. Ha conseguito l’abilitazione all’insegnamento con specializzazione in Pedagogia e Didattica delle Lingue Ispaniche presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Suoi testi sono inseriti in alcune importanti antologie tra cui diverse edizioni de Il Segreto delle Fragole; Ti bacio in bocca, LietoColle editore; Caro bastardo ti scrivo e Teorema del corpo, FusibiliaLibri. Sempre per Lietocolle, ha illustrato il libro Fenice dalla Cenere di T. M. Croce. Come pittrice, da circa un ventennio espone in Italia. In Germania è stata presente con una personale al “Malura Museum” di Oberdiessen e ha conseguito un diploma in “Meditatives Malen”. Nel 2012 ha partecipato a “Le parole per dirlo – Festival della Poesia femminile” patrocinato dall’Unesco a Sezze (LT). Nel 2015 ha partecipato a “Otto Poetesse per l’8 Marzo, VIII Edizione”, Nettuno (RM) curato da Ugo Magnanti, e alla rassegna ciclo poetica “BiciNuragica Poesia ed. 2015”, Sardegna, ideata e curata da Ugo Magnanti. Nell’autunno 2015 ha iniziato una collaborazione artistico-letteraria con Soraya A. Cordaro, confluita in performance presso il Teatro Santuccio di Varese e lo spazio di arte contemporanea “Futuro Anteriore Spazio Tempo” di Varese. Nel 2016 cura la prefazione e l’esegesi di alcune opere dello scrittore Paolo Magni. Ha collaborato per anni con Harlequin Mondadori. È membro del movimento letterario “Saffo e le Altre”, volto al recupero e alla diffusione della letteratura femminile. Attualmente è impegnata nel campo dell’istruzione e dell’editoria.