“Di oggi, Omero prende solo il fiore” a Millepiani Coworking, Roma 13 maggio 2016
Venerdì 13 maggio 2016 presso Millepiani Coworking in via Nicolò Odero 13, Garbatella, Roma, alle ore 18,00 ci sarà una nuova occasione di incontro con la poesia del grande autore, fine scrittore e fine intellettuale italo argentino Mario Paoletti (imprigionato dal regime di Videla e poi espulso dall’Argentina dopo quattro anni di carcere), nell’unica raccolta autoantologica pubblicata in Italia Di oggi, Omero prende solo il fiore, traduzione e curatela di Antonietta Tiberia, con prefazione di Dante Maffia, poeta candidato al Nobel per la letteratura, edizioni FusibiliaLibri.
Si tratta di un’autoantologia che raccoglie le opere già edite in Spagna da Paoletti, dal 1991 al 2013, per la prima volta tradotte e pubblicate in Italia, con testo originale a fronte.
Mario Paoletti, come dice Dante Maffia nella sua prefazione, “è un poeta in qualche modo anomalo nel panorama della poesia sudamericana degli ultimi decenni. La sua vita è stata ricca di avvenimenti e di varie attività, ma la poesia lo ha sempre accompagnato come un viatico al quale ha attinto, come lettore e come autore, le energie necessarie per affrontare le mille difficoltà esistenziali e perfino l’esilio. Questi versi oscillano, con eleganza e leggerezza, tra echi di Borges ormai macerati e un certo andamento alla Rafael Alberti che sa far affiorare anche i dati della ‘ribellione’ e della indignazione con una obiettività davvero emblematica. Siamo al cospetto di una poesia che ha saputo distillare la ricchezza del passato e trarne quel lievito straordinario di bellezza, di dolcezza, di tenerezza e di tensioni verso il futuro, che è cosa rara oggi che da più parti si tende a sottrarre il canto, a rendere i versi pura enunciazione”.
Interverranno: il poeta Federico D’Angelo Di Paola, la curatrice Antonietta Tiberia, Dona Amati e Ugo Magnanti per la casa editrice. Le letture in spagnolo saranno a cura di Maria Cristina Di Nardo.
Mario Paoletti (Buenos Aires, 1940), professore di Letteratura, ha avuto una vita avventurosa: collaboratore, a 17 anni, di “Tia Vicenta” – la leggendaria rivista di satira politica diretta da “Landrú” alla quale collaboravano i giovanissimi Quino, Carlos del Peral, Copi, Kalondi e Faruk – aderì nel 1959 all’avventura della messa in moto del quotidiano “El Independiente” di La Rioja, diretto da suo fratello Alipio. Il golpe del 1976 mise in carcere tutta la redazione de “El Independiente”. Mario Paoletti scontò una condanna non scritta di quattro anni e poi fu espulso dal paese. Si è radicato in Spagna, che per prima gli ha concesso asilo politico e in seguito la doppia cittadinanza.
Dal 1985 dirige a Toledo il ‘Centro di Studi Internazionali della Fondazione Ortega y Gasset’, una prestigiosa università frequentata da studenti di tutto il mondo. Ha pubblicato in Spagna le raccolte poetiche Inventario, 1991; Retratos y Autorretratos, 2007; Cuaderno Proust, 2010; Viceversa, 2011; Hetero/doxos, 2013.
Settore: cultura.
Tipo di evento: presentazione libro “Di oggi, Omero prende solo il fiore”, di Mario Paoletti
Interventi: Antoenietta Tiberia, Federico D’Angelo Di Paola, Maria Cristina Di Nardo, Dona Amati, Ugo Magnanti
Data: 13/06/2016, ore 17,30
Presso: Millepiani Coworking, via Nicolò Odero, 13 (Garbatella) – Roma
Info: cell. 3471808068 – 3460882439
Mail: fusibilia@gmail.com
Web: www.fusibilia.it
Ingresso libero