Il cielo di Da Vinci – Alexandra Censi
Autrice: Alexandra Censi
Editore: FusibiliaLibri
Collana: nastri
Anno 2015
pp. 80
formato 15×15
13,00 euro
ISBN 9788898649228
Prefazione di Simone di Biasio, postfazione di Giorgio Ghiotti
disponibile su fusibilia@gmail.com
spese di spedizione a carico di Fusibilia
dalla prefazione di Simone di Biasio:
Ho iniziato a leggere questi versi e il poeta mi è parso subito interessante. Chiedo venia, ho sbagliato genere, ma non letterario: ho frainteso proprio il sesso. Queste sono le poesie di un poeta, specificando meglio: di una poeta. Poetessa non piace più e forse manco vale più tanto. Una diatriba vecchia come la poesia stessa: poeta o poetessa? Mai nessuno che risponda: ma chissenefotte […] Bukowski ha cambiato sesso, qua è femmina. Censi è animale allo stesso modo, ferino e con il medesimo temperamento: i versi succitati (e quasi succinti) potrebbero essere tranquillamente un inno contro l’Expo, per esempio. O, più semplicemente, un inno contro e basta. Una poesia scheggiata quella di Censi, come caduta per la prima volta da uno scaffale alto e ora più robusta, attenta.
dalla postfazione di Giorgio Ghiotti:
Dopo aver letto a lungo i versi de Il cielo di Da Vinci, esordio poetico di Alexandra Censi, mi sono sorpreso a considerarlo un Canzoniere dei giorni del dolore e dell’allegria. La vera rivelazione è stata capire che i giorni del dolore e quelli dell’allegria coincidono, almeno in questo bellissimo libro.
Alexandra Censi è una poeta arcaica e attualissima, capace con la sua lingua di recuperare i particolari, i dettagli, e ricostruirli in una geografia sentimentale precisa e assoluta: “La poesia è un dire e solo a lui. / Non esiste necessità prima che non sia/ il dialogo che non è stato. / Vale anche un solo: che hai mangiato?”.
Alexandra Censi è nata nel 1990 in Ungheria, ma vive quasi da sempre a Roma dove si è laureata con una tesi su Pasolini e il maledettismo metrico dal titolo Pasolini maledettissimo: gli sventramenti romani. Nel 2013 ha pubblicato con la casa editrice Nottetempo il romanzo La risata dei mostri. Nel 2015 ha vinto il premio per sillogi inedite “PremioTredici”. Lavora a Roma come sales assistant make-up.