La strada è un disoriente – AA.VV. a cura di Ugo Magnanti

Mag 12, 2017 by

La strada è un disoriente

AA. VV.
A cura di Ugo Magnanti
presentazione di Antonella Mosca
Postfazione di Maurizio Urbani
Editore: FusibiliaLibri
Collana: fogli di rame (plaquette di poesia)
Anno 2017
pp. 88
formato 12×17
10,00 euro
ISBN 978-88-98649-39-6

 

 

disponibile su fusibilia@gmail.com
spese di spedizione a carico di Fusibilia

 

Che cosa hanno combinato, ogni venerdì dello scorso anno scolastico, all’ombra di un’aula magna meridiana e sonnolenta, quelle ragazze e quei ragazzi dell’Istituto “Emanuela Loi” di Nettuno che si sono fermati a scuola oltre l’orario? Perché hanno deciso di resistere strenuamente al richiamo suadente del fine settimana, già scoccato subito dopo la campanella delle 14.10?

Per sperimentare parallelismi emotivi e letterari sotto l’egida della Poesia. Dalle loro introspezioni e fatiche poetiche è scaturita questa piccola antologia prodotta nell’anno scolastico 2015-2016 da alcuni studenti, nell’ambito di un laboratorio che fa parte dell’offerta formativa dell’Istituto.

Le poesie sono di Simona Ballini, Laura Bernardini, Federica Dell’Accio, Noemi Demontis, Giulia Magistri, Valentino Paskov, Francesca Simeoni, Giulia Terzo. A cura e con una nota di Ugo Magnanti, presentazione di Antonella Mosca, postfazione di Maurizio Urbani.

L’intero ricavato della vendita di questo volumetto, stampato in una tiratura limitata e in una raffinata veste grafica, sarà destinato al finanziamento di un’analoga pubblicazione, relativa al laboratorio in corso per l’anno scolastico 2017/2018.

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dalla prefazione di Ugo Magnanti

… Ecco allora otto giovanissime voci che si levano, forse timide, ma compiaciute, dall’Istituto “Emanuela Loi” di Nettuno, per dirci che la ricerca di una bellezza ‘inutile’ ha ancora un valore, ed è anzi sempre più ‘necessaria’, come suggerisce questa plaquette, scaturita dagli incontri del venerdì, ma che, come è comprensibile, ha ‘illuminato’ alcuni momenti ‘privati’ delle giovani ‘vite’ che hanno contribuito a realizzarla.

 

 dalla postfazione di Maurizio Urbani

… tutti o quasi i principali luoghi della poesia sono qui chiamati a raccolta: l’attesa o il sogno di una vita autentica, la promessa di un amore, l’illusione e il disinganno, la paura e il desiderio, la rabbia e l’ebbrezza giovanile, l’allegria sincera, lo smarrimento e l’angoscia esistenziale, l’incanto e lo spaesamento, l’orgoglio della differenza, l’ostinata ricerca della purezza, delle invisibili geometrie o della musica nascosta nelle cose …

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