Una per mille – Cristina Bove

Dic 20, 2016 by

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Autore: Cristina Bove
Editore: FusibiliaLibri
Collana: diorama (collana di prosa)
Anno 2016
pp. 176
formato 17×17
14,00 euro
ISBN 9788898649365

Prefazione di Franco Romanò

disponibile su fusibilia@gmail.com
spese di spedizione a carico di Fusibilia

 

 

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dalla prefazione di Franco Romanò:

Il rimando a un tempo trascorso sembra immetterci nel solco del romanzo storico, o d’ambiente, assai frequentato nella narrativa recente e persino nel cinema, che ha abbondantemente saccheggiato l’humus partenopeo in tutta la sua estensione. La storia è presente in questo romanzo, ma l’immagine così netta che sembra trasparire dal brano di cui sopra si dissolve nel seguito della narrazione in tanti rivoli, fino a rarefarsi, per poi tornare nell’immagine finale e globale del romanzo che chi legge ritrova alla fine del viaggio, ma solo dopo avere girato al largo e in tondo, come in una realtà fatta di cerchi concentrici che si dilatano in diverse direzioni. […] Entrano così in scena diversi personaggi: due bambine, una madre che sta morendo, giovani donne che si fidanzano, le letture di una generazione e la musica a trecentosessanta gradi, qualche crimine vero o immaginato sullo sfondo, i corsi di scrittura – ahimè! – visto che tendono tutti a omologare verso un dettato medio e discretamente asettico! […] Un romanzo corale e nomade dunque? L’autrice lo suggerisce e al tempo stesso lo nega: infatti nessuna di queste storie arriva a una vera conclusione, ma s’intrecciano e si perdono, ritornano dopo un inabissamento carsico, i personaggi ricompaiono ma nessuno e niente arriva a una vera conclusione, pur nel trascorrere del tempo.

 

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Cristina Bove è nata a Napoli nel 1942 e vive a Roma dal ’63. Ha cominciato da piccola a disegnare, assecondando una forte inclinazione per la lettura. Si è dedicata alla pittura, alla scultura, e alla scrittura. Ha vissuto da giovanissima tre anni a Tunisi dove fu allestita con successo la sua prima personale di pittura. È sua la scultura in bronzo nell’atrio dell’hotel “Sabbiadoro” a S. Benedetto del Tronto. Per la poesia ha pubblicato: Fiori e fulmini, 2007, Il respiro della luna, 2008, Attraversamenti verticali, 2009, Il Foglio Letterario; Mi hanno detto di Ofelia, Edizioni Smasher, 2012; e l’ebook Metà del silenzio, Edizioni PiBuk, 2014. Suoi testi sono presenti in molte antologie, tra cui: Antologia di Poetarum Silva, curatela di Enzo Campi; Auroralia, curatela di Gaja Cenciarelli; La ricognizione del dolore, curatela di Pietro Pancamo; Antologia del Giardino dei poeti, collaborazione propria alla curatela; Cronache da Rapa Nui, curatela di Gianmario Lucini, Edizionicfr.it/Libri, 2013; Un sandalo per Rut “Oratorio per l’oggi” curatela di Abele Longo, Ed. Accademia di Terre d’Otranto, 2014; Sotto il cielo di Lampedusa. Annegati da respingimento, curatela di Pina Piccolo, Edizioni Rayuela, 2014. Tra i siti che comprendono suoi testi: La poesia e lo spirito, La dimora del tempo sospeso, blancdetanuque, Neobar, Filosofi per caso, Rai News–Luigia Sorrentino, Versante Ripido, muttercourage–Anna Maria Curci, Carteggi letterari. Conduce il blog http://giardinodeipoeti.wordpress.com/ ed è nella redazione di http://viadellebelledonne.wordpress.com/. Il suo blog, https://cristinabove.net. Di recente si dedica anche alla fotografia e alla grafica digitale.

 

Franco Romanò, vive fra Milano e Berlino. È poeta e critico letterario. Per la poesia ha pubblicato Le radici immaginarie, Campanotto, Pasian del Prato, 2005; L’epoca e i giorni, Viennepierre di Milano, 2008, recensito sulla rivista italo-statunitense “Gradiva” da Luigi Fontanella. Sulla stessa rivista, Alessandro Carrera gli ha dedicato un saggio che prende in considerazione l’insieme della sua opera poetica e narrativa. Nel 2011 un suo saggio sul poeta statunitense Wallace Stevens dal titolo Between a dish of fruit and a comet è stato presentato al convegno annuale presso l’Università di Louiseville. Per la narrativa ha pubblicato nel 1994 un racconto dal titolo Quei solitari percorsi nell’antro metropolitano sul quotidiano “L’Unità” e incluso nella raccolta Nei luoghi di Milano, edito come inserto dallo stesso giornale, a cura di Giampiero Comolli. Nel maggio 2003 ha pubblicato il romanzo Lenti a distacco, Excogita di Luciana Bianciardi, Milano, segnalato nell’edizione 2004 del Premio “Sulle tracce di Ada Negri”. Nel 2005 ha pubblicato il romanzo Sguardo di transito, Azimut Roma; nel 2012 il racconto Tredici-ventuno viene selezionato da Storie brevi, racconti da leggere su smartphone. Nel 2014, insieme a Paolo Rabissi, fonda il blog diepicanuova (www.diepicanuova.blogspot.it).