Concorso “Caro bastardo, ti scrivo – Storie di male e di miele”
Se qualche volta almeno vi hanno dato dell’insolente, dell’incorreggibile, della sfrontata, della furba, della ribelle, della rivoluzionaria, dell’indisciplinata, siete sulla via giusta.
(Clarissa Pinkola Estes)
L’antologia Caro bastardo, ti scrivo. Storie di male e di miele è immaginata come una miscellanea di testi, diversi per contenuto, per modalità e tecniche espressive, che raccontano relazioni: d’amore, o di “malamore”, di lavoro, o anche generazionali, scolastiche, di conflitto irrisolto, insomma, capaci di dare senso a un progetto editoriale il cui scopo non è quello di assurgere a “sportello lagnanze e reclami”, quanto piuttosto quello di offrire al lettore la disamina di uno spaccato sociale e personale, quindi esistenziale, che trasversalmente includa generi e realtà differenti, praticando vari registri narrativi: divertenti, dolorosi, sorprendenti, inusuali, assurdi, accomunati con la nota comune di un’esperienza subita, ritenuta ingiusta e insoluta, e a cui dare, finalmente, la propria versione dei fatti, avendo come virtuale lettore la persona che ci ha ferito o anche ironicamente sorpreso, come il cinico o il simpatico mascalzone. Storie di dolore, o di ironia, quindi, di rabbia o di scherno, raccontate attraverso strumenti di comunicazione che vanno dalle modalità classiche a quelle di ultima generazione tipiche della società tecnologica, come l’email, gli SMS o gli MMS: poiché ogni impulso a chiarire, a ratificare, a puntualizzare, a non lasciar cadere nel vuoto, trovi la sua modalità espressiva più congeniale, proponendo al lettore una riflessione o un divertito sorriso sulle più varie possibilità di relazione.
Fusibilia Associazione Culturale in collaborazione con FusibiliaLibri e Libra 2.0
bando di concorso
Caro bastardo, ti scrivo
storie di male e di miele
(con variazioni sul tema)
a cura di Dona Amati
prefazione di Monica Maggi
(scadenza 24 gennaio 2013)
Sezioni:
a) Epistola
b) Microracconto
c) Poesia
d) Telegramma
e) email
f) SMS
g) MMS
REGOLAMENTO
Il concorso è aperto a partecipanti dai 16 anni in su (per i minorenni è necessaria l’autorizzazione dei genitori o di chi ne fa le veci), senza distinzioni di sesso, provenienza e cittadinanza;
Art. 1 Si richiede per le sezioni :
- Epistola, Microracconto ed Email, l’invio di un testo in formato Word, corpo 11 interlinea 1 per un massimo di 2400 caratteri, titolo compreso;
- Poesia, testo di massimo 30 versi comprese le righe bianche.
- SMS, invio di massimo 160 caratteri di testo.
- MMS, invio di immagine jpg in b/n (eventuali volti di persone ritratte dovranno essere resi irriconoscibili pena esclusione dal concorso) con massimo di 600 caratteri di testo corpo 11 interlinea 1.
Art. 2 I testi, che devono essere inediti, vanno inviati alla redazione Fusibilia via mail a fusibilia@gmail.com indicando in oggetto “Concorso caro bastardo ti scrivo, sezione…..”, indicando la sezione per cui si intende concorrere;
Art. 3 Le modalità espressive dei testi non devono essere offensive né ledere la sensibilità e/o la dignità del lettore e della persona chiamata in causa che deve comunque restare anonima;
Art. 4 La partecipazione è gratuita;
Art. 5 La scadenza per l’invio dei testi è fissata al 24 gennaio 2013;
Art. 6 Il giudizio della giuria è insindacabile;
Art. 7 La partecipazione al concorso comporta l’accettazione di tutte le norme del presente regolamento;
Art. 8 I partecipanti i cui testi siano stati selezionati per la pubblicazione saranno informati sui risultati delle selezioni mediante mail personale e segnalazione sul sito dell’associazione www.fusibilia.it.
Art. 9 Il volume sarà presentato il giorno 9 marzo 2013 all’interno della ormai nota rassegna “8 poetesse per l’8 marzo, VI edizione” a cura di Ugo Magnanti e Dona Amati, presso il Museo Archeologico della Città di Anzio (RM). A tutti i selezionati sarà inviato l’invito per la partecipazione al reading con largo anticipo.
Art. 10 Nel file d’invio includere dati personali, indirizzo postale, indirizzo e-mail, telefono, breve nota biografica e, in calce al testo, la seguente dichiarazione firmata:
Dichiaro che i testi da me presentati a codesto concorso sono opere di mia creazione personale e inedite. Sono consapevole che false attestazioni configurano un illecito perseguibile a norma di legge.
Autorizzo il trattamento dei miei dati personali ai sensi della disciplina generale di tutela della privacy (L. n. 675/1996; D. Lgs. n. 196/2003) e la pubblicazione del testo, nel caso venga selezionato, nell’antologia edita da FusibiliaLibri.
Referente concorso:
Dona Amati cell.3460882439
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Dona Amati
ha pubblicato, tra l’altro, Il pomo e la mela, Lietocolle, Emisferi – Al nudo delle voci, Folci, e Il dito del diavolo Op. 71, Berben. Presente in molte antologie tra le quali Ti bacio in bocca e Rosso, tra erotismo e santità, Lietocolle, presente con le sezioni Io sono la porta in oltre italianuda, La città e le stelle, e Strette terre del viaggio, nell’antologia Materia prima, Perrone Editore. Ha curato il volume Haiku tra meridiani e paralleli, FusibiliaLibri edizioni. Performer e organizzatrice culturale è presidente di Fusibilia Associazione e cofondatrice dell’Associazione per la promozione della poesia Le Mele-Grane. Ha collaborato a vari eventi, fra cui “Dacia Maraini si racconta: la mia vita con Moravia”, Fiera del Libro, Torino, “La parola e il confine”, Ambasciata messicana, Roma, “Presentazione di Ana Guillot”, Ambasciata argentina, Roma, “La parola è femmina”, in “La palabra en el mundo”, Casa Internazionale delle Donne, Roma, e ha curato “Nettuno Fiera di Poesia 2010”, “8 poetesse x l’8 marzo” (2011-12), “Grande asta di poesia” in “Caffeina Cultura”, Viterbo, 2011. Ha rappresentato la poesia italiana al 49° Festival Internazionale degli Scrittori di Belgrado nel 2012.
Monica Maggi
GIORNALISTA PUBBLICISTA iscritta all’Albo del Lazio e Molise (4 novembre 2001)
(Roma, 12 dicembre 1958), giornalista pubblicista, scrittrice e libraia, è docente a contratto all’Università Roma Tre (Scienze Politiche) dal 2005, con un laboratorio di giornalismo e scrittura, e presso l’Upter con laboratori di writing coaching, giornalismo e comunicazione integrata.
E’ stata consulente editoriale per il Gruppo Zero9 di Milano e per OneItalia, e Editorial Manager per la Glamourfone Inc. di Marbella.
Ha collaborato con IL MESSAGGERO, VITALITY, HAPPY WEB, CAPITAL, FOR MEN MAGAZINE. Ha lavorato con TeleMontecarlo in “Gente sull’orlo di una crisi di nervi”, per Italia 1 nelle due edizioni di “Cronache Marziane”, con Stream per “Sex Selen e videotape”. Per Radio Capital ha scritto e condotto “Capital Hot Line”, striscia pomeridiana sull’eros. Ha tenuto rubriche di attualità su GRAZIA, LINUS, per PER ME, BELLA, DI TUTTO, GEO, l’ESPRESSO.
Sua la cura dell’antologia poetica di versi femminili TI BACIO IN BOCCA (2004). Nel 2003 esce LA MIA PELLE E’ UN CIFRARIO, poesie per la Lietocolle di Como (nove edizioni). Nel 2006 il libro è stato rappresentato dall’Accademia del Dubbio al Teatro dell’Orologio (Roma, 9-11 giugno) nel lavoro SOFFIANDO VIA I CAPELLI DALLE LABBRA, riscuotendo il tutto esaurito. Nel 2007 ha pubblicato CALCO.
Fondatrice dell’Associazione Donne di Carta, nel marzo del 2010 apre la libreria LIBRA (Morlupo) che successivamente trasforma in Associazione culturale LIBRA, dedicata a reading poetici, presentazioni di libri, mostre, rassegne cinematografiche, concerti, laboratori, con uno sguardo particolare alla intercultura tra popoli e Paesi.
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